La Cascina Colombara è la tipica cascina lombarda a corte chiusa.
Alla fine dell’800 e primi novecento la cascina rappresentava un mondo a sé dove la vita si svolgeva ai ritmi delle stagioni ed era pressoché autosufficiente.
Per questo si è pensato di far rivivere la cascina come era a quei tempi.

Troviamo quindi attorno all’aia la casa delle mondine, coi loro pagliericci, oggetti e suppelletili che accompagnavano la dura vita di queste donne.
Il caseificio con le grandi caldaie a campana, i piatti di rame, le zangole, i bidoni del latte, le formine per il burro eccetera.

Nel cortile dietro la casa patronale c’è la “ca ’d bugà", dove il padrone faceva lavare i suoi panni, e ancora la rimessa delle carrozze, il grande granaio dove trovano posto gli arnesi usati dai contadini.

C’è anche la casa del contadino arredata con i mobili e le suppellettili di uso quotidiano, la grande stalla dove trovano posto, aratri, erpici, carri, gli strumenti di lavoro del fabbro, del falegname, del sellaio, del macellaio e così via. All'esterno della cascina vicino al guado, che serviva per l'abbeverate delle bestie, il forno per il pane.

Ogni locale della cascina è stato riportato come allora e ogni oggetto ha ritrovato il proprio posto.

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